I malati psichici vivono spesso uno stato di abbandono e di emarginazione. Le famiglie devono far fronte a un'insostenibile carico di assistenza. Per far fronte a questi bisogni sono nati vari
laboratori di gruppo, tra i quali quelli di ballo e pittura.
Le attività di laboratorio mirano all'apprendimento o al recupero di abilità di interazione con gli altri partecipanti e di autocontrollo all'interno del gruppo. Tramite l'apprendimento di
capacità di espressione grafica e di movimento si cerca di migliorare le capacità di socializzazione e di rispetto delle norme sociali. Durante il laboratorio si rispetta l'individualità del
malato, tenendo conto delle sue caratteristiche specifiche, e in particolare delle esigenze del momento, spesso mutevoli e imprevedibili nelle varie forme di malattia.
Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono:
- promuovere la risocializzazione, senza la quale si vanifica ogni cura;
- valorizzare l’autostima attraverso abilità manuali piacevoli e stimolanti;
- far acquisire una capacità di impegno e di applicazione costanti;
- recuperare potenzialità e capacità affievolite o cancellate dalla malattia;
- creare spazi concreti che favoriscano in primis la consapevolezza di se stessi, la consapevolezza degli altri e poi con gli altri.
Discipline: Psicologia, Arte
Tipologia: laboratorio esperienziale
Target: adulti psichiatrici
Dove: via Sacchi 32, Torino
Quando: dal 2011 al 2013
In collaborazione con Di.A.Psi Piemonte